Ciao, sono Camilla! E queste sono
Le mie specialità:
La mia storia
Il rumore delle fruste che sbattono, il bancone imbiancato dalla farina, il profumo del cioccolato che si diffonde nel laboratorio. Non potrò mai dimenticare le sensazioni che ho provato la prima volta che sono entrata in una pasticceria.
Ero solo una bambina quando ho capito che sarei diventata una pasticciera. Una passione, vocazione, che mi ha spinto verso la scuola alberghiera e, subito dopo, nella pasticceria di Ernst Knam. Lì sono rimasta per 8 anni, fino a diventare responsabile di laboratorio.
È stata un’esperienza fondamentale, che mi ha insegnato le basi su cui ho sviluppato la mia idea di pasticceria. Oggi ho preso la mia strada e ho le mie convinzioni, ma non esiste innovazione non si fondi su una conoscenza approfondita della tradizione.
La storia dell'Officina del Dolce
L’Officina del Dolce nasce nel 2010, il giorno in cui ho capito che era giunto il momento di aprire la mia pasticceria. È stata una scelta di vita, ho abbandonato la frenetica Milano e ho trovato a Bergamo un ambiente che mi consentisse di continuare a coltivare la mia passione senza però rinunciare ad altri aspetti fondamentali della vita.
Amo il cioccolato perché è un alimento malleabile, che si può lavorare in tutte le consistenze e forme. E nell’Officina del Dolce è il cioccolato a farla da padrona. Accanto a esso abbiamo una gustosa selezione di altri tipi di dolci e di pasticceria salata.
Qualunque dolce si prepari, il segreto per sorprendere chi lo assaggia è partire da materie prime di altissima qualità. Cioccolato belga, burro tedesco, sale inglese che si scioglie sulla lingua… Il segreto è trattare ogni ingrediente con cura, non rovinarlo. Questo si lega a un’altra mia convinzione: la semplicità. Per fare un dolce buono non c’è bisogno di tanti ingredienti: preferisco 2 o 3 abbinamenti particolari, capaci di regalare al cliente una sensazione sconosciuta, un momento di pausa unico nel corso di una lunga giornata.
I vostri pareri